Una terra che sa parlare al cuore


“Per me il Lago di Garda con i suoi panorami, le sue montagne e le sensazioni che questi luoghi riescono a donarmi ogni giorno, è casa.

Non riesco ad allontanarmi troppo o per troppo tempo perché è a questi luoghi che sento di appartenere.” - Giovanni Zambiasi



La costruzione del sogno è iniziata tra il 1980 e il 1985, dapprima come cooperativa con l’acquisizione di alcuni terreni e il maneggio, per completarsi nel 2006 con la struttura di Campei.

Ricordo il primo viaggio a cavallo all’interno del Parco dell’Alto Garda assieme a un bel gruppo di amici, un viaggio durato parecchi giorni e senza possibilità di contatto se non telefonando dalla cabina telefonica di un paesino o l’altro (non c’erano ancora i cellulari).

Questa esperienza di isolamento dal mondo e contatto diretto con la natura selvaggia, assoggettato ai suoi tempi e ai suoi modi, è stata decisiva in tutto quello che sono riuscito a costruire in questi anni.