Hospitality
Accogliamo cavalieri e cavalli, escursionisti, famiglie con bambini e/o cani, mountain bikers/e-bikers, birdwatchers, piccoli gruppi di amici o coppie innamorate.
Disponibilità Rifugio
Una sala da pranzo e una saletta relax, con camino, una cucina, tre camere (totali otto posti letto) con vista sulle montagne, bagno in comune, rifugio per i cavalli e mountain/e- bike. Non ci sono TV e l'uso del cellulare è possibile solo in alcune aree.
Il servizio Personal Chef prevede un'offerta pregiata di vivande, prodotti del territorio e non (rigorosamente italiani), e ortaggi di stagione. Un occhio di riguardo, ovviamente, per la scelta dei vini.
Sistemazione Camere
Una camera matrimoniale con French Bed (adatto a una coppia o un singolo), una camera matrimoniale con possibilità di terzo letto aggiuntivo, una camera doppia con letti separati e possibilità di un terzo letto aggiuntivo.
Ci si può estraniare dal mondo, entrare in una dimensione naturale perfetta senza rinunciare a certe comodità, per esempio: una camera confortevole con letto comodo, bagno perfettamente funzionante con doccia compresa, cucina attrezzata con servizio di Personal Chef e la possibilità di mettere da parte cellulare e orologio per godersi il tempo in totale libertà.
Vuoi raggiungerci?
Chiamaci per info sulle disponibilità al numero 0365 644101, la Scuderia Castello srl gestisce l'attività del rifugio in tutto e per tutto.
La prenotazione è obbligatoria in qualsiasi caso.
Lo si può raggiungere a cavallo o a piedi, il viaggio attraverso il buio della foresta e le sensazioni incredibili che questa offre vengono poi ulteriormente premiate dalla luce e dall'energia che questo luogo emana.
Il rifugio di Campei di Fondo risale al 1600 circa, al tempo comprendeva una grande stalla, un casello utilizzato per preparare burro e formaggio e un’altra casetta a Campei di mezzo (oggi diroccata).
Con Campei di Cima faceva parte di un sistema di malga ben organizzato e autosufficiente che permetteva alla piccola comunità locale di mantenersi.
Originariamente apparteneva alla famiglia Andreoli che veniva da Armo, un piccolo comune della Valvestino. Gli Andreoli erano mandriani, nel XVI° secolo si stabilirono sul monte Gargnano, frazione di S. Maria di Navazzo, dove allevavano il bestiame e producevano prodotti caseari. Nella loro malga a Campei di Cima, nel 1602 costruirono una piccola cappella dedicata a Santa Maria della Neve, dove ancor oggi il 5 agosto si celebra la festa in onore delle Madonna. Il borgo è stato restaurato dal Gruppo Alpini di Salò che ne cura la gestione.
Nella vallata si coltivava segale, patate e orzo, si raccoglieva frutta autoctona e castagne, si allevavano bovini da latte e, in alcune zone, anche le capre. Negli anni '70 il rifugio venne acquistato dall’Ersaf – Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste – e la malga fu abbandonata.
Fu più volte ampliata negli anni '80.
Il rifugio di Campei di Fondo si trova nel cuore del Parco dell’Alto Garda, a circa 14 chilometri da Toscolano-Maderno (Lago di Garda), e a 20 chilometri da Idro.
La zona è chiamata “Terra tra i due laghi”, si tratta della Valle di Campiglio (a 780 metri d’altitudine) e più precisamente è alle porte della zona più selvaggia del Parco, quella incontaminata e pertanto il fulcro di ripopolamento per fauna e flora autoctoni.
La ristrutturazione del rifugio è stata progettata e realizzata nell'ottica di massimizzare risparmio energetico e idrico e salvaguardare rigorosamente il territorio che lo ospita.
Orari d'apertura: Lu-Do 07:30-22:00